L’indagine annuale dell’ISTAT che verifica le condizioni di vita delle famiglie, tra cui le condizioni abitative, produce una serie notevole di dati interessanti relativi alla vita quotidiana dei cittadini sardi. In questa elaborazione vi presentiamo un dato semplice ma alquanto significativo per le conseguenze che genera in termini economici e ambientali: la fiducia che ripongono i cittadini nell’acqua pubblica erogata dai rubinetti. Quanti cittadini non si fidano di bere l’acqua del rubinetto? In Sardegna il 63% della popolazione non si fida ed il valore risulta in netta crescita nel corso degli ultimi anni considerando che nel 2010 poco meno di un sardo su due non aveva fiducia nelle qualità dell’acqua domestica (49,8%). La crescita degli sfiduciati nei 7 anni considerati è pari ad un +26% rispetto al dato iniziate.
Il dato appare ancora più significativo se confrontato con quanto accade nelle differenti macroaree dello stato italiano. Appare infatti evidente come in Italia a non fidarsi dell’acqua del rubinetto sia il 30% della popolazione, con variazioni tra le differenti aree: si va infatti dal 18% del Nord-Est al 32% del Sud.
Staff SSEO | Sardinian Socio-Economic Observatory
Link – Istat – Indagine Multiscopo sulla Famiglia
*Presenteremo nelle prossime pubblicazioni alcune elaborazioni sul tema “acqua” frutto di una presentazione tenuta a Villanovaforru nell’ambito del Festival dell’Acqua per SSEO da Frantziscu Sanna Carta dal titolo “L’Acqua e i Sardi”