Si sente spesso parlare di Grecia nel dibattito politico ed economico. Tuttavia all’attenzione dimostrata per il contesto ellenico non corrisponde un’attenzione comparativa che metta a confronto ciò che è successo negli ultimi anni in questo paese con ciò che è successo in Sardegna. Questa infografica presenta il trend storico della disoccupazione giovanile dal 2006 al 2014 per la Sardegna e la Grecia con l’integrazione del dato sull’Unione Europea a 27 stati.
La Sardegna, nel periodo di riferimento, ha visto crescere di 20 punti percentuali la disoccupazione giovanile nella fascia d’età tra i 15 ed i 29 anni; in Europa si è passati dal 17,4% al 22%, mentre in Grecia l’aumento ha superato i 25 punti percentuali.
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LINK1 – I dati sulla disoccupazione nel quarto trimestre del 2015 (presto online)
FONTI:
EUROSTAT
[…] “In Sardegna il tasso di disoccupazione giovanile è passato dal 31,1% del 2006 al 50% del 2014, il dato sardo risulta superiore di trenta punti percentuali rispetto al dato europeo.” (https://seosardinia.wordpress.com/2016/03/14/giovani-disoccupazione-in-sardegna-grecia-e-unione-euro…😉 […]
Questi dati sono catastrofisti e falsi, infatti non solo includono i giovani che non studiano e non lavorano (i cosiddetti Neet) ma anche gli studenti!!!!!
Cioè gli iscritti alle scuole superiori e all’università sono considerati disoccupati! Inoltre queste percentuali riguardano solo i giovani tra i 15 e i 24 anni.
Gentilissimo Antonio Piras, intanto dovrebbe moderare i toni. Ma pubblichiamo comunque il suo post nonostante le accuse infondate rivolte all’elaborazione pubblicata. I dati che ha letto non solo non sono falsi e catastrofisti ma rappresentano una situazione che viene riportata in tutti i documenti di programmazione regionale.
Fa un po’ di confusione tra giovani che studiano, neet e disoccupati e forse le sfugge qualche definizione statistica di questi concetti. Ma cercheremo di essere ancora più didattici nell’esplicitare le categorie che utilizziamo.
I dati può trovarli così come riportati nel portale di eurostat seguendo semplicemente il seguente percorso http://ec.europa.eu/eurostat > andare poi sui dati di livello regionale >http://ec.europa.eu/eurostat/web/regions/data/database e verificare nelle “regional labour market statistics” i dati relativi alla disoccupazione giovanile.
Questi dati sono catastrofisti e falsi, infatti non solo includono addirittura i giovani che non studiano e non lavorano (i cosiddetti Neet) ma anche gli studenti!!!!!
Cioè gli iscritti alle scuole superiori e all’università sono considerati disoccupati! Inoltre queste percentuali riguardano solo i giovani tra i 15 e i 25 anni.