Si tratta di un indicatore molto semplice ma di grande rilevanza nell’ambito delle politiche comunitarie e della programmazione dei fondi strutturali.

L’indicatore “PIL medio europeo” non è altro che il valore medio del Prodotto interno Lordo registrato in una determinato periodo in tutti i 28 stati dell’Unione Europea.

Fatta 100 la media europea l’indicatore ci consente di paragonare il livello del PIL dei differenti territori (stati, regioni, enti intermedi) presenti al’interno dell’UE  con il valore 100 facendo rapidamente intuire eventuali ritardi di sviluppo e condizioni critiche delle differenti aree. Attualmente l’UE utilizza il valore del PIL dei differenti territori in percentuale rispetto al pil medio europeo per definire le politiche di programmazione e per stabilire i gruppi di regioni e di stati su cui incidono le politiche di coesione secondo i differenti obiettivi.